Regolamento

REGOLAMENTO GENERALE

Denominazione, Sede, Scopo

Articolo 1. La denominazione, la sede e lo scopo del Corpo Musicale di Villasanta sono stabiliti dagli articoli 1), 2) e 3) dello Statuto.
Lo spostamento temporaneo oppure il cambio della Sede sociale sono stabiliti dal Consiglio Direttivo senza necessità di modifica dello Statuto.
Riguardo agli scopi dell’associazione, si precisa che la stessa persegue in particolare le seguenti finalità: lo sviluppo dell’associazionismo e del volontariato musicale; l’attività didattica aperta a tutti e soprattutto ai giovani mediante l’organizzazione di corsi, scuole e stages di musica; la presenza musicale a manifestazioni civili, religiose, patriottiche, folcloristiche, sociali, sportive, promosse dalla stessa associazione oppure da enti pubblici o privati, comitati e associazioni che ne richiedano la presenza; l’organizzazione e la realizzazione anche per conto terzi di manifestazioni, raduni, rassegne, concorsi vari di natura musicale; l’incentivazione di scambi culturali e gemellaggi musicali con gruppi italiani o stranieri; la realizzazione di iniziative pubbliche nei settori della cultura, didattica e tecnica musicale; la collaborazione con enti pubblici e privati, associazioni culturali, sportive, con consorzi e cooperative che perseguano scopi e finalità affini; l’adesione ad organismi nazionali ed internazionali che abbiano similari obbiettivi.

Patrimonio ed Esercizio Sociale

Articolo 2. Il patrimonio e l’esercizio sociale sono stabiliti dagli articoli 4), 5) e 6) dello Statuto.
Al riguardo del patrimonio, il C.M.V., compatibilmente con le risorse disponibili, con le necessità dell’organico e con le attitudini personali, può fornire agli strumentisti ed agli allievi gli strumenti musicali necessari alla loro attività. Tali strumenti restano di proprietà del C.M.V. e devono essere custoditi ed utilizzati dai detentori con la massima cura sotto la loro responsabilità.
La manutenzione straordinaria (rilaccatura, registrazioni chiavi, sostituzione completa dei tamponi e simili) è a carico del C.M.V.
La manutenzione ordinaria e gli accessori (ance, bocchini e simili) sono a carico dello strumentista.
In caso di contributo da parte dello strumentista per l’acquisto e la successiva manutenzione straordinaria di uno strumento in dotazione esso rimane comunque di proprietà del C.M.V. Nel caso di un intervento di manutenzione straordinaria su uno strumento di proprietà dello strumentista e per il quale sia stato richiesto un contributo al C.M.V., il Consiglio Direttivo è delegato a valutare le opportune possibilità, tenuto conto delle risorse disponibili.
Il Consiglio Direttivo è inoltre delegato alla vendita od alla cessione di uno strumento qualora lo ritenga opportuno.
Il C.M.V. fornisce agli strumentisti la divisa completa (giacca, pantaloni o gonna, gilet, camicia e cravatta). La buona tenuta e conservazione della divisa è compito del singolo strumentista.
In caso di dimissioni o allontanamento o interruzione temporanea dell’attività, lo strumentista deve riconsegnare lo strumento in dotazione e la divisa al C.M.V.

Articolo 3. La manutenzione ordinaria e la pulizia della sede sociale e degli altri locali adibiti all’attività del C.M.V. sono coordinati a cura del Consiglio Direttivo con le modalità stabilite dal successivo art. 6 punto -g-. Il responsabile di turno dovrà riferire al Segretario eventuali problemi inerenti la manutenzione della sede. Tutti coloro che utilizzano i suddetti locali sono tenuti ad un comportamento corretto ed adeguato al loro buon mantenimento.
Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di concedere a terzi l’utilizzo della sede sociale e dei locali adibiti all’attività del C.M.V. per lo svolgimento delle loro attività specifiche. Il Consiglio Direttivo determina di volta in volta il rimborso spese da versare da parte dell’utilizzatore dei locali. È comunque escluso il loro utilizzo politico, salvo le attività istituzionali dell’Amministrazione Comunale di Villasanta. In questo caso l’utilizzo è gratuito.

Soci

Articolo 4. Le direttive riguardanti i Soci sono stabilite dagli articoli 7), 8), 9), 10) e 11) dello Statuto.
Il Consiglio Direttivo stabilisce annualmente la quota associativa che i Soci devono versare. Il Consiglio ha inoltre la facoltà di stabilire quote associative differenziate.

Articolo 5. I criteri di valutazione per l’ammissione a Socio fanno riferimento agli scopi ed alle finalità stabilite dallo Statuto. Il richiedente la qualifica di Socio deve inoltre essere appassionato e disponibile a partecipare all’attività del C.M.V. prestando, ove necessario, il proprio aiuto per l’allestimento delle manifestazioni musicali sia a Villasanta che altrove.

Organi dell’associazione

Articolo 6. Le direttive riguardanti gli Organi dell’associazione sono stabilite negli articoli dal 12) al 29) ed all’art. 31 dello Statuto.
Per il buon funzionamento dell’attività del C.M.V. è indispensabile l’impegno appassionato di tutti i componenti l’associazione. La partecipazione alla vita del C.M.V. non deve perciò essere intesa come un puro divertimento o passatempo ma, al contrario, comporta una costante e attiva presenza in occasione delle varie manifestazioni comprese le prove musicali ed in genere la loro preparazione, ciascuno nello specifico ruolo che gli è stato affidato.
Tenuto presente questo principio di base ed allo scopo di favorire il funzionamento ottimale dell’attività del C.M.V., si fornisce l’elenco delle cariche e degli incarichi che dovranno essere previsti, illustrandone anche i compiti principali da svolgere e le loro modalità.
Ciascun responsabile incaricato, se non Consigliere, ha diritto di partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo, con voto consultivo, nel caso si discuta di argomenti inerenti le sue funzioni. Il Segretario, come meglio specificato successivamente, è il referente verso il Consiglio Direttivo dei vari responsabili.

a) Segretario
Oltre ai normali compiti di segreteria (verbalizzazione delle riunioni e disbrigo della corrispondenza) è il referente verso il Consiglio Direttivo dei responsabili delle varie attività del C.M.V. A tale scopo, è tenuto ad informare il Consiglio Direttivo sullo stato di tali attività almeno una volta ogni tre mesi oppure ogni volta che lo riterrà necessario o opportuno.
Tiene inoltre i contatti con gli Enti e le Associazioni. Collabora con il Maestro di Musica e con il Vice-Maestro nell’organizzazione completa dei concerti e dei servizi.

b) Tesoriere
È incaricato dell’amministrazione e della gestione finanziaria (entrate e uscite) del C.M.V. Rende conto periodicamente, e comunque ogni tre mesi, della situazione di cassa al Consiglio Direttivo. Redige il Bilancio Consuntivo annuale ed il Bilancio Preventivo dell’esercizio successivo da presentare per l’approvazione all’Assemblea dei Soci.

c) Maestro di Musica
Dopo la sua nomina da parte dell’Assemblea dei Soci è incaricato di seguire tutta l’attività artistica del C.M.V. curandone la preparazione e la direzione.
La durata dell’incarico non ha scadenza, salvo specifica revoca da parte dell’Assemblea dei Soci su proposta motivata del Consiglio Direttivo.

d) Vice Maestro
È scelto ogni due anni dagli strumentisti in occasione dell’Assemblea dei Soci, con voto segreto, fra una rosa di candidati. Possono candidarsi alla carica tutti gli strumentisti maggiorenni che facciano parte del C.M.V. da almeno due anni. Per il conferimento della carica è necessaria la maggioranza assoluta dei votanti. In mancanza, si procede al ballottaggio fra i candidati che hanno ottenuto i due voti più alti.
Ha la funzione di collegamento fra gli strumentisti ed il Maestro di Musica ed il Consiglio Direttivo. È responsabile, coadiuvato dalle altre figure prescelte allo scopo, delle attività inerenti:
– la presenza degli strumentisti alle prove musicali;
– lo svolgimento dei servizi musicali (convocazione degli strumentisti, loro comportamento, loro addestramento formale e disciplinare, scelta dei pezzi da eseguire, e simili),
– la gestione degli strumenti,
– la tenuta dell’archivio delle partiture musicali.

e) Responsabile delle divise
La gestione delle divise è affidata ad un responsabile nominato dal Consiglio Direttivo. La situazione delle divise dovrà essere illustrata ogni tre mesi al Consiglio medesimo per gli eventuali interventi.
L’acquisto di nuove divise, il loro rinnovo e l’eventuale vendita dovranno essere approvate dal Consiglio Direttivo.

f) Strumentisti
Tutti gli strumentisti sono tenuti al rispetto delle regole dettate dal presente Regolamento. Eventuali problemi inerenti l’attività musicale dovranno essere posti all’attenzione del Vice Maestro per la loro soluzione.
La disponibilità e la presenza alle prove musicali, ai servizi ed ai concerti sono obbligatorie, compatibilmente con impegni di comprovata gravità. Eventuali non disponibilità dovranno essere comunicate per tempo al Vice Maestro per le opportune sostituzioni.
Devono essere inoltre rispettati gli orari stabiliti per le prove, per i servizi e per i concerti.
In caso di ripetute assenze giustificate alle prove, viene lasciata al giudizio del Maestro la decisione sulla partecipazione o meno dello strumentista ai concerti.
In caso di assenza non giustificata alle prove ed ai servizi, la segnalazione potrà essere fatta dal Maestro o dal Vice Maestro al Consiglio Direttivo. Lo strumentista potrà essere invitato a fornire spiegazioni al Consiglio medesimo che si riserva di applicare gli opportuni provvedimenti che, in caso di reiterate assenze ingiustificate, potranno comportare la sospensione o l’allontanamento dello strumentista dal C.M.V.
Oltre a quanto stabilito in termini generali al precedente art. 2, ciascun strumentista rimane responsabile della disponibilità dello strumento in propria dotazione sia prima, sia durante, sia dopo l’effettuazione dei concerti e dei servizi, curando in modo specifico che lo stesso venga correttamente trasportato e riportato in sede dall’incaricato del trasporto. Lo stesso principio vale anche in caso di trasporto in proprio dello strumento.

g) Responsabile della gestione della sede
La gestione della sede (apertura, chiusura, pulizia, riscaldamento, ecc.) è affidata ad un componente del Consiglio Direttivo, il quale organizzerà allo scopo dei gruppi di soci o di strumentisti che a turno effettueranno i compiti necessari.
L’intervento di terzi potrà essere ammesso in caso di pulizie straordinarie oppure se ritenuto opportuno dal Consiglio Direttivo.

h) Responsabile dei corsi di musica
L’organizzazione dei corsi musicali (Corso di Orientamento Musicale, Corso Propedeutico o altri) sono affidati ad un responsabile nominato dal Consiglio Direttivo. Per il loro funzionamento si fa rinvio ai rispettivi Regolamenti.

Cariche Onorifiche

Articolo 7. Le cariche onorifiche, stabilite dall’art. 30 dello Statuto, sono:
– il Presidente Onorario, e
– il Consigliere Onorario.
Il Presidente Onorario è una figura unica. La carica è conferita, con votazione palese dall’Assemblea dei Soci su proposta del Consiglio Direttivo, ad un ex-Presidente sulla base di meriti organizzativi e di sostegno di comprovata e straordinaria validità.
Può intervenire alle riunioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci ma senza diritto di voto.
La carica di Consigliere Onorario viene conferita, senza limiti di numero e con le stesse modalità previste per il Presidente Onorario, a Consiglieri che abbiano dimostrato una lunga, fattiva ed appassionata appartenenza al Consiglio Direttivo del C.M.V.
I poteri sono quelli normali di ogni Consigliere fintanto che dura la loro attività all’interno del C.M.V. mentre, alla cessazione dell’attività, cessa il diritto di voto nel Consiglio Direttivo pur restando la facoltà di partecipare alle sue riunioni.
Le cariche onorifiche non hanno scadenza e non sono revocabili.

(Regolamento approvato dal Consiglio Direttivo in data 25 luglio 2000, modificato dall’Assemblea dei Soci il 27 gennaio 2017)